Coordinatori del laboratorio:
Elio Brillo - A.S.C. CODEBRI (MB), Neass Lombardia;
Valentina Ghetti - Lombardia Sociale
La dimensione sovracomunale può essere promotrice d'innovazione sostenendo un diverso sguardo sulla disabilità? Può favorire per la propria comunità lo sviluppo di una "cultura inclusiva"? La gestione associata può facilitare l'incontro tra i diversi attori del territorio?
Il workshop del 21 aprile avrà come obiettivo quello di stimolare il confronto e la discussione tra rappresentanti delle istituzioni che si occupano di servizi e progetti rivolti alle persone con disabilità in forma associata ( aziende speciali Consortili , Consorzi Intercomunali).
Attraverso la rappresentazione di alcune esperienze concrete si cercherà di esplorare come, e a che condizioni, aziende e consorzi possono favorire lo sviluppo di pratiche inclusive e generative che promuovano il valore culturale e sociale della disabilità.
Obiettivo della gestione associata , oltre alla generazione di economie di scala e di scopo, è infatti la qualificazione del Welfare territoriale, l'orientamento all'innovazione e sviluppo e il potenziamento del networking.
Analizzeremo quindi, come nell'area della disabilità le organizzazioni invitate sono riuscite a perseguire tali obiettivi.
Durante il laboratorio porteranno il loro contributo:
- Claudia Frascoia Direttore C.I.S.S. (Consorzio Intercomunale Servizi Sociali ) Borgomanero - Novara/ Regione Piemonte
- Fabio Ragaini - Responsabile Gruppo Solidarietà Moie di Maiolati Spontini - Ancona/ Regione Marche
- Ettore Uccellini - Direttore Asc Distretto Sociale Cremonese
- Guido Ciceri - Direttore Asc SERCOP Rho (MI)
- Dario A. Colombo - Direttore Asc CODEBRI Desio (MB)